Cantina Contini 1898: un viaggio nel cuore del Sinis e della storia vinicola della Sardegna

La Cantina Contini 1898, situata nel cuore del Sinis in Sardegna, è un autentico simbolo di tradizione e innovazione nel mondo vinicolo. Fondata nel 1898 da Salvatore Contini e sua moglie Anna Maria Dessì, questa cantina è la più antica della Sardegna, un primato che rispecchia la lunga e ricca storia della famiglia Contini, le cui radici risalgono al 1642.

Le radici storiche

I Contini sono parte integrante della storia di Cabras, un piccolo paese nel Sinis. La loro storia inizia con Salvador Continy Murtas e Maria Angela Canu, unione che diede origine a una dinastia che ha visto generazioni dedicarsi con passione alla viticoltura. La cantina, nata sul finire del XIX secolo, ha attraversato numerose trasformazioni, mantenendo sempre saldo il legame con il territorio e con le antiche tradizioni.

La crescita e lo sviluppo

Nel 1936, dopo la morte di Salvatore Contini, la gestione dell’azienda passò al figlio Attilio. Grazie alle sue capacità imprenditoriali, Attilio espanse la produzione acquisendo uve da produttori locali e portando la Vernaccia di Oristano a livelli di eccellenza. Nel 1960, l’azienda si consolidò ulteriormente, e nel 1971 la Vernaccia di Oristano ottenne la prima Denominazione di Origine Controllata (DOC) della Sardegna.

Innovazione e tradizione

Gli anni ’80 videro la trasformazione della cantina in una società di capitali, con la partecipazione attiva di tutti i membri della famiglia. Salvatore (Totino), Antonio e Paolo Contini guidarono l’azienda verso nuovi orizzonti, riscoprendo vitigni autoctoni come il Nieddera, il Caddiu e il Muristellu, e creando nuovi vini per un pubblico più giovane e dinamico.

Oggi, sotto la guida di Alessandro, figlio di Totino, e Mauro, figlio di Antonio, la Cantina Contini continua a innovare, rimanendo fedele alla tradizione. Paolo Contini, presidente onorario, è il custode dei ricordi di famiglia, assicurando che la storia e l’eredità dei Contini siano sempre al centro dell’azienda.

Un nuovo capitolo

Il 2022 ha segnato un momento importante per la Cantina Contini con l’inaugurazione della nuova cantina, progettata dallo studio di architettura di Giovanni Montessoro. Questo nuovo spazio non è solo un luogo di produzione, ma un punto di incontro e di esperienza per gli appassionati di vino, dove la tradizione si fonde con il design contemporaneo.

La presenza a Vinitaly 2024

La Cantina Contini 1898 è stata presente a Vinitaly dal 14 al 17 aprile 2024, portando i vitigni autoctoni della Sardegna sotto i riflettori internazionali. Tra le 22 referenze presentate, il Barrile Isola dei Nuraghi Rosso IGT è spiccato come eccellenza, un blend di Nieddera, Caddiu e altri vitigni locali. Anche la Vernaccia di Oristano DOC Riserva “Antico Gregori” e altre varianti di Vernaccia hanno attirato l’interesse dei visitatori.

Un viaggio tra innovazione e tradizione

Visite guidate e degustazioni offrono l’opportunità di esplorare la storica barricaia, dove le vernacce più antiche riposano. Questo spazio, considerato il sancta sanctorum della cantina, permette ai visitatori di fare un salto nel passato e di percepire la passione che ha guidato la famiglia Contini per oltre un secolo. Con oltre venti etichette, la Cantina Contini è presente nei mercati nazionali e internazionali, continuando a evolversi nelle tecniche di vinificazione e nella creazione di nuovi prodotti. La partecipazione al Movimento del Turismo del Vino testimonia l’impegno costante nella promozione della cultura del vino, rendendo ogni visita un’esperienza unica e indimenticabile.

La Cantina Contini 1898 non è solo un produttore di vini eccellenti, ma un vero e proprio custode della storia vinicola della Sardegna, unendo passato e futuro in un equilibrio perfetto di tradizione e innovazione.